Da sempre nei mesi autunnali, il Mediterraneo si è comportato da fucina per la formazione di basse pressioni e perturbazioni, ma quest’anno sembra molto più attivo del solito. La causa è senz’altro da ricercare nel forte riscaldamento estivo delle sue acque, che ha raggiunto livelli eccezionali. Ancora oggi, come possiamo osservare dalla figura sotto riportata, in alcuni punti raggiunge e supera i 25°C.
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Il forte contrasto tra le infiltrazioni di aria fresca dal nord Europa e le correnti calde di richiamo da sud, favoriscono la formazione di questi vortici ciclonici che poi si alimentano grazie al calore del mare. Ed ecco spiegata la particolare “cattiveria” di queste perturbazioni e delle alluvioni lampo che provocano nel sud Italia, come del resto abbiamo potuto vedere anche nei giorni scorsi.
Ma veniamo al presente e analiziamo la situazione al suolo di oggi, Domenica 11 Ottobre:
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La bassa pressione Mediterranea si è ormai spostata verso est e la troviamo oggi sulla penisola Balcanica, mentre ad ovest, sulla Spagna ecco affacciarsi l’ex ciclone Joaquin, ormai ridotto ad una semplice depressione extratropicale. La sua presenza però in quella posizione e il suo ingresso nel Mediterraneo, causerà la risalita dell’anticiclone delle Azzorre verso nord, fino a raggiungere la Gran Bretagna e la penisola Scandinava, e questo, determinerà l’evoluzione futura del tempo anche a casa nostra, causando un richiamo di aria calda da sudovest e correnti fredde da nordest.
Tutto questo è ben visibile dalla situazione in quota sotto riportata e riferita alla giornata di giovedì 15:
Tutto ciò significa nuove piogge e temporali durante la parte centrale della settimana per tutta l’Italia.
Dovremo quindi aspettarci per la nostra zona un Lunedì tranquillo sulla falsariga degli ultimi giorni, con alternanza di sole e nubi, ma già da martedì ecco il peggioramento con pioggia insistente e possibili temporali, peggioramento che continuerà anche nei due giorni sucessivi ma con minore intensità. Poi…si prospetta un miglioramento con il ritorno del sole ma con deciso calo della temperatura, come possiamo vedere dalle due mappe seguenti, che riportano l’avanzata di aria fredda proveniente da est, prima verso l’Europa centrale, poi verso la Francia e da qui, attraverso la valle del Rodano verso l’Italia ed il Mediterraneo:
situazione della T° a 850 hPa, oggi
e nella giornata di giovedì
Analizzando i soliti “spaghetti” possiamo notare come questa evoluzione per il fine settimana presenti ancora ampi margini di incertezza per cui…appuntamento a giovedì per eventuali conferme o smentite.
Mappe della T° by http://earth.nullschool.net, foto di anteprima by ab