Finché possiamo, godiamoci queste ore di sole e cieli quasi completamente sgombri di nubi. Da domani tutto inizierà a cambiare, anche se, rimane ancora molta incertezza su quali saranno effettivamente le conseguenze nel fine settimana.
Partiamo dalla situazione in quota prevista per domani, venerdì 24 alle ore 6:
possiamo notare come l’Italia settentrionale risulterà ancora debolmente protetta da un piccolo promontorio di alta pressione, mentre sulla Francia si delinea una saccatura con aria più fresca che sembra dirigersi verso la Spagna.
Dopo 12 ore, cioè sempre domani ma alle ore 18 la situazione appare già mutata:
la saccatura franco-spagnola tende a dirigersi verso sud-est per entrare nel Mediterraneo fino a raggiungere l’Africa settentrionale, scalfendo il debole promontorio dell’alta pressione posto sulla pianura padana e sospingendolo lentamente verso est, manovra che verrà portata a compimento nella giornata di sabato.
Una conformazione in quota di questo tipo, di solito è associata ad un fronte atlantico ben caratterizzato, portatore di un rapido peggioramento del tempo. In questo caso, se esaminiamo la situazione al suolo prevista per la stessa ora di sabato
non notiamo una vera perturbazione, e nemmeno la formazione di una zona di bassa pressione anche al suolo, ma solo alcune linee di instabilità. Nella giornata di domenica la situazione in quota mostra la formazione di un vortice di aria fresca sul Mediterraneo, ormai sganciato dalle correnti portanti occidentali.
Aria fresca in quota e più calda al suolo è un chiaro indice di instabilità atmosferica ed è proprio quello che ci dovremo aspettare durante questo fine settimana. Il difficile è capire dove si concentreranno i relativi temporali e gli sciacquoni ad essi associati e la loro intensità.
Tentiamo allora di raccogliere le idee , tenendo conto che, data la situazione complicata ed incerta, potrebbe portare a delle previsioni con una probabilità decisamente inferiore rispetto al solito.
Domani venerdì, dovremmo avere ancora tempo abbastanza buono, anche se con qualche nube in più rispetto ad oggi, ma dal pomeriggio dovremmo assistere ad un aumento della nuvolosità e della possibilità di qualche precipitazione. La giornata di sabato sarà una tipica giornata con tempo instabile, con alternanza di schiarite e annuvolamenti accompagnati localmente anche da possibili precipitazioni, mentre nella giornata di domenica l’instabilità dovrebbe attenuarsi. La maggior parte dell’instabilità dovrebbe colpire il centro e sud Italia.
L’incertezza delle previsioni per questo fine settimana, lo possiamo vedere chiaramente anche dal solito grafico “a spaghetti”, in particolare per quanto riguarda le precipitazioni previste.
Alla prossima. Foto di anteprima by ab.