E’ strano ma sembra che sarà proprio così: l’uragano Ophelia, di classe 1, ora in Atlantico al largo delle coste africane, nel suo viaggio verso nord est, secondo i modelli, dovrebbe posizionarsi al largo delle coste atlantiche irlandesi nella giornata di lunedì.
Nei prossimi giorni, durante questo suo spostamento, finirà per condizionare pesantemente la distribuzione della pressione alle varie quote su tutta l’Europa occidentale, causando una forte risalita dell’anticiclone africano verso l’Europa centrale.
Ma procediamo con ordine, e con l’aiuto dei modelli, cercheremo di capire come, un uragano potrà regalarci temperature da fine estate e tanto sole nel pieno dell’autunno.
Osservando la situazione odierna prevista dai modelli appare subito evidente la zona di alta pressione che già dall’inizio di questa settimana staziona sull’Europa occidentale, deviando le perturbazioni atlantiche a nord delle Alpi. Sul bordo sinistro della figura, tre cerchi concentrici indicano la posizione attuale di Ophelia, in Atlantico, al largo delle isole Azzorre.
Nella giornata di domani, venerdì 13, lo spostamento di Ophelia verso nord est, inizierà a distorcere e richiamare verso di sé una saccatura dal vortice di bassa pressione islandese.
Il risultato sarà quello di richiamare verso l’Europa occidentale e centrale l’anticiclone africano che, dalla giornata di sabato prenderà possesso del bacino del Mediterraneo e si spingerà poi con decisione verso nord,
raggiungendo nella giornata di domenica la penisola scandinava. Intanto, Ophelia, ormai agganciata alla saccatura islandese, passando su acque molto più fredde, si indebolirà velocemente passando da uragano a semplice ciclone extratropicale, cioè trasformandosi in una forte perturbazione atlantica, che,
nella giornata di lunedì transiterà presso le coste dell’Irlanda, mentre l’alta pressione africana, centrata proprio sull’Italia inizierà a perdere la sua alimentazione africana e inizierà ad indebolirsi.
Se effettivamente tutto ciò si verificherà, dovremo aspettarci un fine settimana dominato dal sole e con temperature ancora in aumento. Solo nella nostra pianura padana, soprattutto nelle prime ore della giornata, potremmo vedere comparire la nebbia, che dovrebbe scomparire poi durante il giorno.
Su tutta l’Europa occidentale, le temperature si porteranno su valori che supereranno la media del periodo di 5 – 10 gradi, a secondo della zona considerata. Per quanto riguarda la nostra zona, le temperature massime previste potrebbero raggiungere e forse superare i 25°C,
come possiamo vedere dal meteogramma. Quasi assenti le nubi, assenti le precipitazioni, e questo non potrà che peggiorare la siccità che perdura ormai da molti mesi.
Alla prossima
