Ormai ci siamo abituati ai grandi sbalzi termici caratteristici del trend meteo degli ultimi anni. Il clima è sempre più estremo e purtroppo anche i fenomeni associati ad esso sono e, probabilmente “saranno”, sempre più frequenti. Testimonianza eloquente la tromba d’aria di oggi su Roma che ha causato purtroppo anche delle vittime. Il vortice di bassa pressione che ha causato marcato maltempo si sta spostando verso il centro e poi successivamente verso il sud della nostra penisola lascando spazio ad un veloce miglioramento del tempo sulle regioni settentrionali. Le regioni meridionali invece saranno ancora tormentate dal cattivo tempo. Tale vortice depressionario, coadiuvato dalla forte presenza anticiclonica atlantica, saranno responsabili del richiamo di aria artica verso lìItalia, aria che farà “crollare” le temperature in particolar modo sul settentrione della nostra penisola.
A partire da metà settimana infatti si respirerà “aria d’inverno” e non si escludono le prime gelate notturne anche al piano. Il calo delle temperature previsto sarà nell’ordine dei 7/8 gradi. I contrasti termici saranno importanti e dovremo aspettarci ancora giorni perturbati. La neve cadrà a quote basse ma al piano sarà pioggia. Il trend a lungo termine sembra continuare su questa strada ma al momento si tratta “solo” di una tendenza.
Vi terremo aggiornati, intanto è ora di spolverare gli abiti pesanti.
Buona settimana a tutti!
