L’alternanza di sole e pioggia ci accompagnerà anche nei prossimi giorni, ma fortunatamente i modelli ci promettono una attenuazione dell’instabilità e quindi qualche era in più di sole almeno nelle giornate di venerdì e sabato.
Per capire il perché di questa instabilità così persistente e diffusa che ci ha fatto compagnia in questi ultimi giorni ed a cui ormai non eravamo più abituati a causa delle condizioni anomale del tempo primaverile registrato negli ultimi anni, esaminiamo la situazione in quota prevista per oggi, giovedì 10:
l’alta pressione con il massimo tra la Finlandia e la Russia invia verso l’Italia correnti di aria fresca che, una volta raggiunto il Mediterraneo,dove le temperature sono più elevate, tendono a scaldarsi nei bassi strati, innescando così la loro risalita verso gli strati superiori, con raffreddamento, condensazione, formazioni di nubi cumuliformi e quindi temporali e rovesci sull’Italia, in particolare nelle zone montuose e nelle pianure limitrofe.
Nelle giornate di venerdì e sabato l’instabilità dovrebbe diminuire grazie ad un effimero aumento della pressione causato dalla formazione di un ponte di relativa alta pressione che collegherà l’alta pressione delle Azzorre con quella situata sul nord-est dell’Europa:
Questo effimero ponte, secondo i modelli, dovrebbe confinare l’instabilità alle zone montuose delle Alpi ed Appennini:
Il ponte di alta pressione avrà esistenza effimera in quanto minacciato già nella giornata di sabato dallo spostamento verso il Mediterraneo della bassa pressione atlantica posta al largo dell’Irlanda.
Ed ecco l’evoluzione della situazione in quota prevista per domenica 13:
e le piogge previste:
In effetti, se esaminiamo il solito grafico “a spaghetti” ci accorgiamo subito che ad oggi, la previsione per domenica è affetta da un’alta percentuale di incertezza, vatutabile dalla forte dispersione dei vari “spaghetti”, sia di quelli riguardante le temperature a 850 hPa di quota, sia di quelli riguardanti le precipitazioni:
Quindi, concludendo: oggi, venerdì e sabato, ancora alternanza di sole e nubi ma con tendenza ad una diminuzione dell’instabilità rispetto ai giorni precedenti, mentre per la giornata di domenica e per l’inizio della prossima settimana la prognosi appare ancora incerta, vista l’alta instabilità dei modelli dalla giornata di domenica in avanti.
Ultima osservazione: per i prossimi tre giorni le temperature rimarranno al di sopra della media del periodo e saranno governate esclusivamente la temperatura massima dalla quantità di insolazione diurna e la minima dalla nuvolosità notturna. Da domenica invece le temperature sembrano imboccare la strada della diminuzione portandosi leggermente al di sotto della media del periodo.
Vista l’incertezza dei modelli, occorre tenersi aggiornati, leggendo la prossima analisi.
Foto di anteprima by ab