Reduci da una seppur breve e non troppo intensa ondata di caldo che da Ferragosto a venerdì ha portato temperature massime fino a +35° ed un po’ di afa, solo ieri le cose hanno iniziato a cambiare con il passaggio di un fronte atlantico che solo in serata ha prodotto nella bassa pianura alcune celle temporalesche anche di forte intensità ma in prevalente espansione e movimento verso il cremonese.
In sostanza non ha piovuto ma l’aria fresca settentrionale a seguito del fronte ha permesso un buon ricambio d’aria e calo termico sin dalla notte ma apprezzabile soprattutto in questa domenica con minima attorno ai +18°, massima che fatica ad oltrepassare i +28°, afa assente.
Cosa succederà nella nuova settimana…?
Classico copione, inizialmente correnti settentionali che manterranno il clima gradevole di questa domenica sino almeno a martedì, poi con il graduale spostamento verso est dell’ennesimo promontorio nord africano ecco nuove correnti calde che riporteranno valori termici ben oltre i +30° ed un po’ di afa.
Verso il prossimo fine settimana siamo ad un bivio, situazione che al momento i principali modelli matematici faticano a pensarla alla stessa maniera, tutto dipenderà da un classico affondo atlantico che se entrerà verso la Francia allora potrà aprire la strada a situazioni di maltempo, l’opposto se invece scenderà verso il Portogallo e l’altantico con nuova e forse forte rimonta calda verso l’Italia.
Ecco infatti le differenti strade dei due modelli GFS e ECMWF:
A giovedì sera per capire le sorti della suddetta storia..! 😉
(foto anteprima: piccola cella temporalesca ripresa dalla webcam di Casalpusterlengo – 11/08/17 h.11:32)
